9. Le mie preoccupazioni sulla rimozione dei falsi leader

di Jing Wei, Cina

Nel settembre 2020, ero predicatrice nella chiesa, responsabile del lavoro di quattro chiese. La leader di una di queste chiese, Li Ying, era di buona levatura ed entusiasta nel suo dovere. Avevo un’ottima impressione di lei. Ma poco dopo ho scoperto che in questa chiesa c’erano alcune persone chiaramente miscredenti e malevole che ancora non erano state allontanate e che disturbavano la vita della chiesa. Quindi ho condiviso con Li Ying smascherando il suo stato e le ho raccontato l’essenza e le conseguenze del non svolgere il lavoro di allontanamento. Li Ying era d’accordo ad allontanare queste persone miscredenti e malevole dalla chiesa il prima possibile. Ma due mesi dopo, quando ho esaminato di nuovo il loro lavoro, ho scoperto che Li Ying non l’aveva ancora fatto. Si schierava addirittura dalla parte delle persone miscredenti e malevole, perorando la loro causa. Per cui, queste persone che avrebbero dovuto essere allontanate erano ancora lì e potevano causare intralci e disturbi all’interno della chiesa. Inoltre, c’erano problemi nei doveri dei fratelli e delle sorelle, ma Li Ying non condivideva mai sulla verità per risolverli, né potava quelle persone. Invece, considerava la loro carne ed era accomodante e indulgente, inducendole a non essere responsabili nei doveri, il che ha avuto un impatto sul lavoro della chiesa. A giudicare dal protrarsi di questo comportamento, Li Ying era una falsa leader che non svolgeva un lavoro reale e, secondo i princìpi, avrebbe dovuto essere destituita immediatamente. Ma pensavo tra me e me: “Lei è l’unica leader in questa chiesa. Se la rimuovo adesso, dovrò preoccuparmi io dei vari elementi del lavoro di questa chiesa. Alcuni di questi compiti richiederanno anche che io li implementi di persona. Dove troverei il tempo e l’energia? In più, ho il lavoro di diverse altre chiese di cui tenere traccia. Sarò molto occupata. Ho già più di 60 anni e non godo di buona salute. Se lavoro troppo, potrei non essere in grado di farcela! Se mantengo Li Ying, almeno potrà occuparsi degli affari generali e potrò rilassarmi un po’”. In base a questo ragionamento, non l’ho destituita. Poi, a dicembre, il marito non credente di Li Ying ha iniziato a controllarla e a seguirla. Lei sapeva chiaramente che il marito aveva una scarsa umanità, ma continuava a venire nei luoghi di ritrovo senza alcuna considerazione per la sicurezza degli altri. Di conseguenza, metteva in pericolo parecchi gruppi di riunione. Alla fine, ho capito quanto fosse serio il problema di Li Ying e ho immediatamente bloccato il suo lavoro. Dopo questo fatto ho avuto paura. Mi sono resa conto che questa era la conseguenza per non aver destituito prima Li Ying. Anch’io ero responsabile!

Durante le mie devozioni ho letto un passo delle parole di Dio. Dio dice: “Il modo in cui tratti gli incarichi affidati da Dio è davvero importante, è una questione molto seria! Se non sei in grado di portare a termine ciò che Dio affida alle persone, allora non sei degno di vivere alla Sua presenza e meriti di essere punito. È perfettamente naturale e giustificato che gli uomini dovrebbero portare a termine qualsivoglia incarico Dio affidi loro. Questa è la loro responsabilità più elevata, non meno importante della loro stessa vita. Se non prendi sul serio gli incarichi affidati da Dio, allora Lo tradisci nel modo più grave. Facendo ciò, sei più deprecabile di Giuda e meriti di essere maledetto. Le persone devono acquisire una comprensione approfondita di come considerare ciò che Dio affida loro e, come minimo, devono capire che gli incarichi che Dio affida all’umanità sono un’esaltazione e una grazia speciale da parte Sua, sono le cose più gloriose. Ogni altra cosa può essere tralasciata. Se anche occorre sacrificare la propria vita, si deve comunque adempiere l’incarico affidato da Dio(La Parola, Vol. 3: I discorsi di Cristo degli ultimi giorni, “Come conoscere la natura umana”). Dalle parole di Dio ho capito che il dovere di una persona le è affidato da Dio e che è più importante di ogni altra cosa. Trattarlo con leggerezza ed essere irresponsabili significa tradire Dio. Fare questo è essenzialmente agire proprio come Giuda, e si verrà maledetti. Il fatto che potessi praticare come predicatrice nella chiesa era il favore da parte di Dio. Quando trovavo dei leader nella chiesa che non facevano un lavoro reale, avrei dovuto destituirli o trasferirli, a seconda delle necessità. Questo era il mio dovere, la mia responsabilità. Come leader della chiesa, Li Ying aveva trovato dei problemi ma non aveva condiviso sulla verità per risolverli e stava addirittura ostacolando il lavoro di allontanamento. Stava ritardando l’allontanamento di coloro che erano palesemente miscredenti e persone malevole, e arrivava persino a difenderli. Ciò ha confermato che era una falsa leader, e che doveva essere immediatamente destituita. Ma per quanto mi riguardava, temevo che, se l’avessi fatto, ci avrei messo del tempo a trovare un sostituto adeguato e avrei dovuto preoccuparmi di più del lavoro della chiesa. Così non l’ho destituita in tempo, e questo ha portato a rischi per la sicurezza e ostacoli al lavoro della chiesa. Sapevo bene che i falsi leader e gli anticristi sono ostacoli e blocchi all’ingresso nella vita dei fratelli e delle sorelle, e quando se ne trova uno deve essere destituito ed eliminato: non può assolutamente essere tollerato. Ma per risparmiarmi preoccupazioni e difficoltà non ho destituito Li Ying, pur sapendo che era una falsa leader. Ho capito che ero veramente egoista e spregevole. Questo atteggiamento che avevo verso il mio dovere disgustava davvero Dio. Rendermene conto mi ha spaventata parecchio, così ho pregato e mi sono pentita davanti a Dio, e ho subito destituito Li Ying. Ho anche smascherato l’essenza e le conseguenze delle sue azioni e condiviso in merito, e gli altri hanno acquisito un certo discernimento nei suoi confronti. Successivamente, la chiesa ha eletto un altro leader e, piano piano, il lavoro della chiesa è finalmente ripreso.

Nel febbraio 2021, un predicatore responsabile di una chiesa a Chengxi è stato destituito perché non era in grado di svolgere un lavoro reale, e il leader mi ha nominata responsabile del lavoro di quella chiesa. Dopo aver accettato, sorella Xue Ming mi ha parlato di problemi manifestati dal leader della chiesa e dal diacono dell’irrigazione: “La sorella diacono dell’irrigazione è sempre irresponsabile e superficiale nel suo dovere. Non irriga i nuovi arrivati di cui è responsabile da oltre 20 giorni. Alcuni di loro hanno dato retta alle voci infondate e hanno abbandonato la fede. La leader della chiesa è sempre impegnata con il suo lavoro quotidiano e raramente si riunisce con gli altri o segue il lavoro. I fratelli e le sorelle l’hanno ammonita e hanno condiviso con lei, ma lei non vuole ascoltare. Inoltre, è consapevole che la sorella diacono dell’irrigazione non svolge un lavoro effettivo e dovrebbe essere destituita, ma non solo non lo fa, anzi si schiera dalla sua parte e la difende. Quindi, sono una falsa leader e una falsa lavoratrice, che non svolgono un lavoro effettivo e hanno già ritardato il lavoro della chiesa”. Dopo aver ascoltato il resoconto di Xue Ming, ho pensato: “Alla luce del loro comportamento, dovrebbero essere entrambe destituite. Ma eleggere nuovi leader e lavoratori non è un compito facile. Se rimuovessi entrambe e non potessimo eleggere sostituti adeguati per un po’, non dovrei occuparmi io del lavoro di questa chiesa? La mia energia è limitata, quindi non importa quanto sia urgente, devo fare un passo alla volta”. Vedendo che non rispondevo, Xue Ming mi ha detto ansiosa: “Se i falsi leader e i falsi lavoratori nella chiesa non verranno immediatamente destituiti, questo comprometterà sia il lavoro della chiesa che l’ingresso nella vita dei fratelli e delle sorelle. Non senti nessuna ansia o urgenza? Non ti importa? Spero che tu non sia come il predicatore di prima, che non faceva un lavoro reale”. Dopo questa raffica di critiche mi sono sentita arrossire in viso, e ho pensato: “Sono appena arrivata, ci sono ancora molte cose che non capisco. Non posso farmi carico di più di quanto possa gestire. Devo affrontare questo lavoro un passo alla volta. Comunque, non ho detto che non avrei gestito la cosa”. In seguito, mi sono resa conto che il mio stato era sbagliato, quindi ho pregato immediatamente Dio: “Dio, questa situazione che ho affrontato oggi è stata permessa da Te, ma continuo ad accampare scuse. So che questo non è in linea con le Tue intenzioni. Ti prego, guidami a sottomettermi, così che io possa riflettere e imparare da questa cosa”. Dopo aver pregato, ho ricordato un passo delle parole di Dio. Dio dice: “Attualmente, vi sono alcuni che non portano alcun fardello per la chiesa; sono persone svogliate e approssimative che si preoccupano solo della propria carne. Sono persone estremamente egoiste e persino cieche. Non avrai alcun fardello se non riuscirai a vedere tale questione in modo chiaro. Più terrai conto delle intenzioni di Dio, più pesante sarà il fardello che Dio ti affiderà. Gli egoisti non sono disposti a sopportare cose simili, non sono disposti a pagare questo prezzo e, di conseguenza, perderanno l’opportunità di essere perfezionati da Dio. Questo non è forse farsi del male da soli? Se sei una persona che tiene conto delle intenzioni di Dio, svilupperai un vero senso del fardello per la chiesa. In realtà, invece di considerarlo un fardello che porti per la chiesa, sarebbe meglio considerarlo un fardello che porti per la tua stessa vita, poiché il fine del senso del fardello che sviluppi verso la chiesa è essere perfezionato da Dio attraverso tali esperienze. Pertanto, chiunque sostenga il fardello più pesante per la chiesa, chiunque porti un fardello per l’ingresso nella vita, sarà tra coloro che vengono perfezionati da Dio. Ti è chiaro? Se la chiesa di cui fai parte è dispersa come granelli di sabbia ma tu non sei né preoccupato né in ansia, e quando i tuoi fratelli e sorelle non si nutrono normalmente della parola di Dio fai finta di non vedere, allora non stai portando alcun fardello. Persone siffatte non sono gradite a Dio. Coloro che sono graditi a Dio hanno fame e sete di giustizia e tengono conto delle Sue intenzioni(La Parola, Vol. 1: L’apparizione e l’opera di Dio, “Avere riguardo per le intenzioni di Dio al fine di ottenere la perfezione”). Pensare alle parole di Dio mi riempiva di vergogna. Non avevo forse mancato di preoccuparmi e di essere in ansia per il lavoro della chiesa? Quando ho sentito la relazione di Xue Ming sui problemi della leader e della sorella diacono dell’irrigazione, non ho considerato il lavoro della chiesa e non le ho esaminate e destituite prontamente. Invece ho considerato prima i miei interessi della carne e temevo che, una volta che le avessi rimosse, si sarebbero dovuti eleggere dei sostituti. E in quel caso avrei dovuto preoccuparmi e spendere energie, e il mio carico di lavoro sarebbe aumentato. Per salvarmi dal pagare un prezzo e da avversità fisiche, non sentivo l’urgenza di rimuoverle, pur sapendo che erano una falsa leader e una falsa lavoratrice. In sostanza, le stavo segretamente proteggendo e assecondando, lasciando che compiessero cattive azioni nella chiesa e ne intralciassero e disturbassero il lavoro. Il fatto che Xue Ming mi abbia sfrondata per non aver trattato il mio dovere con urgenza è stato un avvertimento utile per me. Mi ha permesso di riflettere rapidamente, di conoscere la mia indole corrotta e di pentirmi davanti a Dio. Se nella chiesa si fossero mantenuti falsi leader e falsi lavoratori, chissà quali grandi perdite si sarebbero verificate nel lavoro della chiesa. Mi sono inoltre resa conto che anche nell’occasione precedente avevo considerato la mia carne. Il fatto che non abbia prontamente destituito una falsa leader ha ostacolato il lavoro della chiesa. Non stavo facendo lo stesso errore? Volendomi risparmiare difficoltà fisiche, non pensavo affatto al lavoro della chiesa o alle perdite causate all’ingresso nella vita dei fratelli e delle sorelle. Nemmeno io stavo facendo un lavoro reale, mi comportavo da falsa leader. Il mio atteggiamento verso il mio dovere disgustava davvero Dio. Se non fossi stata sfrondata, non avrei saputo riflettere su me stessa. Comprendendo queste cose, ho pregato in silenzio Dio, dicendoGli che volevo pentirmi e fare bene il mio dovere. Il giorno successivo sono andata nella chiesa con Xue Ming. Dopo aver indagato, ho avuto conferma che la leader e la sorella diacono dell’irrigazione non stavano effettivamente svolgendo un lavoro reale. Avevano le stesse opinioni dei non credenti, analizzavano eccessivamente le persone e le cose e non accettavano la verità. Erano una falsa leader e una falsa lavoratrice. Subito dopo sono state destituite, e sono stati selezionati i loro sostituti.

Dopo tutto ciò, mi chiedevo: “Perché, ogni volta che trovo falsi leader e falsi lavoratori nella chiesa che non svolgono un lavoro reale, non li destituisco tempestivamente? Qual è esattamente la causa?” In seguito, ho letto un passo delle parole di Dio: “Finché le persone non hanno sperimentato l’opera di Dio e compreso la verità, è la natura di Satana che prende il sopravvento e domina dentro di loro. Quali elementi specifici fanno parte di quella natura? Ad esempio, perché sei egoista? Perché proteggi la tua posizione? Perché hai sentimenti così forti? Perché trai piacere da cose inique? Perché ti piacciono quei mali? Su cosa si basa il tuo debole per simili cose? Da dove vengono tali cose? Perché sei così felice di accettarle? Ormai siete arrivati tutti a comprendere che la ragione principale dietro a tutte queste cose è che il veleno di Satana è nell’uomo. Dunque cos’è il veleno di Satana? Come lo si può esprimere? Per esempio, se chiedi ‘Come si dovrebbe vivere? Per cosa si dovrebbe vivere?’, le persone risponderanno: ‘Ognuno per sé e che gli altri si arrangino’. Questa singola frase esprime la radice vera e propria del problema. La filosofia e la logica di Satana sono diventate la vita delle persone. Qualsiasi cosa perseguano, lo fanno per se stesse, e dunque vivono solo per se stesse. ‘Ognuno per sé e che gli altri si arrangino’ – questa è la filosofia di vita dell’uomo, e rappresenta anche la natura umana. Queste parole sono già diventate la natura dell’umanità corrotta e sono il vero ritratto della natura satanica dell’umanità corrotta. Questa natura satanica è già diventata la base dell’esistenza dell’umanità corrotta. Per diverse migliaia di anni, l’umanità corrotta ha vissuto in base a questo veleno di Satana, fino ai giorni nostri(La Parola, Vol. 3: I discorsi di Cristo degli ultimi giorni, “Come percorrere il cammino di Pietro”). Pensare alle parole di Dio mi ha chiarito che non rimuovevo falsi leader e falsi lavoratori principalmente perché ero egoista e pigra. Qualunque cosa stessi facendo, volevo solo prendermela con calma e non soffrire o pagare un prezzo. “Ognuno per sé e che gli altri si arrangino” e “Oggi bevi il vino di oggi; di domani, preoccupatene domani” sono le filosofie di Satana secondo le quali ho vissuto. Consideravo solo i miei benefici e bramavo ardentemente le comodità fisiche. Non stavo affatto considerando il lavoro della chiesa. In queste due recenti occasioni di rimozione di false leader e false lavoratrici, ero ben consapevole che non svolgevano un lavoro reale e dovevano essere rimosse immediatamente, ma continuavo a temere che non saremmo stati in grado di trovare sostituti adeguati per diverso tempo. Allora avrei dovuto preoccuparmi di più del lavoro di queste chiese, per non parlare del costo fisico. Avevo già più di 60 anni e la mia salute non era granché. Se mi fossi spinta troppo oltre, mi sarei trovata in difficoltà. Quindi, per offrire una pausa al mio corpo e risparmiarmi qualche fatica, le ho tenute a malincuore e non ho avuto fretta di sostituirle. Ritenevo che, con loro a sostenere il lavoro di queste chiese, potevo preoccuparmi e soffrire di meno. Ho visto che nel mio dovere consideravo solo i miei interessi della carne, e che, per farlo, stavo segretamente proteggendo false leader e false lavoratrici, assecondandole mentre continuavano a intralciare e disturbare il lavoro della chiesa. Non stavo facendo il mio dovere; stavo compiendo il male! Mi preoccupavo sempre della mia età e del fatto che il mio corpo non sarebbe stato in grado di far fronte a un carico di lavoro pesante. Tuttavia, in realtà stavo solo inventando delle scuse per il mio essere irresponsabile e priva di riguardo nei confronti dell’intenzione di Dio. Dio dice: “Dio non dà alle persone un carico troppo pesante da portare. Se sei in grado di portare cento libbre, Dio non ti darà certamente un carico più pesante di quello. Non ti metterà sotto pressione. Si comporta così con tutti. E tu non sarai limitato da nulla: da alcuna persona né da alcun pensiero o punto di vista. Sei libero(La Parola, Vol. 6: Riguardo al perseguimento della verità, “Cosa significa perseguire la verità (15)”). Anche se la mia salute era cagionevole e a volte mi stancavo un po’ non appena il lavoro diventava impegnativo, sono stata in grado di affrontare tutto. Le mie responsabilità rientravano ampiamente nelle mie capacità. Fintanto che gestivo il mio tempo in modo ragionevole e collaboravo di più con gli altri, potevo fisicamente far fronte al carico di lavoro. La pensavo così soprattutto perché ero pigra e consideravo troppo la mia carne, il che mi rendeva avversa alle pressioni, alle avversità e al pagamento del prezzo previsti dal mio dovere. Ho pensato a quando Dio fece condurre a Mosè gli Israeliti fuori dall’Egitto. Mosè aveva già 80 anni, ma non ha detto che era troppo vecchio, né ha rifiutato l’incarico di Dio perché preoccupato per lo sforzo fisico. Al contrario, ha risposto alla chiamata di Dio ed è stato in grado di adempiere all’incarico di Dio come Egli richiedeva, al meglio delle sue capacità. Alla fine, ha condotto gli Israeliti fuori dall’Egitto. Alcuni degli altri fratelli e sorelle avevano più o meno la mia stessa età, e alcuni erano anche più anziani di me e si assumevano grandi carichi di lavoro. Continuavano a dare il massimo nei loro doveri, proprio come avevano sempre fatto, non avevo mai visto nessuno veramente esausto a causa dei suoi doveri. Non stavano sperimentando avversità e sofferenze maggiori delle mie? Ma io, per quanto mi riguardava, ho usato la mia vecchiaia e la poca salute come scuse per non rimuovere quelle false leader e false lavoratrici, preferendo tenerle nella chiesa, ritardando il lavoro e l’ingresso nella vita dei fratelli e delle sorelle. Ero veramente egoista e spregevole. In effetti, Dio conosceva la mia età e i doveri di cui ero capace, e che fossi o meno esausta era nelle mani di Dio. In qualità di leader e lavoratrice della chiesa, dovevo adempiere il mio dovere in ogni momento secondo i principi e proteggere il lavoro della chiesa. Qualunque fosse il mio stato di salute, avrei dovuto sempre sottomettermi alla sovranità e alle disposizioni di Dio. Solo questa era la ragionevolezza che un essere creato doveva possedere. Comprendendo le intenzioni e le esigenze di Dio, volevo solo praticare la verità, ribellarmi alla mia carne e svolgere bene il mio dovere.

Dopo di che, ho continuato a riflettere. Quando ho trovato false leader e false lavoratrici, perché ho continuato a utilizzarle anziché destituirle prontamente? Ripensandoci, ho scoperto che avevo una visione sbagliata. Avevo pensato che rimuovere false leader e false lavoratrici ed eleggere altre persone che assumessero il loro lavoro sarebbe stato difficile. Se le avessi tenute per un po’, almeno avrebbero potuto occuparsi degli affari generali, il che era meglio che non avere nessuno. Una sorella mi ha inviato un passo della parola di Dio che si riferisce a questo problema e mi ha reso tutto molto più chiaro. Dio Onnipotente dice: “I falsi leader appartengono a una categoria di persone che non svolgono e non sono in grado di svolgere un lavoro reale. La loro levatura è scarsa, i loro occhi e la loro mente sono ciechi, non sono capaci di rilevare i problemi e non riescono a capire fino in fondo le varie categorie di persone, dunque non sono in grado di farsi carico dell’importante lavoro di promuovere e coltivare vari tipi di persone di talento. Non hanno quindi modo di svolgere bene il lavoro della chiesa e creano anche molte difficoltà all’ingresso nella vita del popolo eletto di Dio. Considerando questi fattori, è chiaro che i falsi leader sono incapaci di essere leader della chiesa. Ci sono altri falsi leader che non svolgono il lavoro specifico della chiesa e non entrano in contatto con i supervisori di tale lavoro, quindi non sanno quali individui di talento sono capaci di svolgere quale lavoro, né quali sono adatti a quale lavoro, né tantomeno se lavorano in linea con i principi. Quindi non sono in grado di promuovere e coltivare le persone di talento. Come può dunque una persona del genere svolgere bene il lavoro della chiesa? Il motivo principale per cui i falsi leader non sono in grado di svolgere un lavoro reale consiste nel fatto che la loro levatura è scarsa; non hanno conoscenza di nulla e non sanno cosa sia il lavoro reale. Questo comporta frequenti stati di stagnazione o paralisi nel lavoro della chiesa, che sono direttamente collegati al fallimento dei falsi leader nello svolgimento di un lavoro reale. Negli ultimi anni la casa di Dio ha rimarcato più e più volte che le persone malevole e i miscredenti devono essere allontanati e i falsi leader e i falsi lavoratori destituiti. Perché i vari malevoli e miscredenti devono essere allontanati? Perché, dopo anni di fede in Dio, queste persone ancora non accettano minimamente la verità e sono arrivate a un punto che è al di là della speranza di salvezza. E perché tutti i falsi leader e i falsi lavoratori devono essere destituiti? Perché non svolgono un lavoro reale, non promuovono né coltivano mai coloro che perseguono la verità, limitandosi invece a fare sforzi inutili. Ciò fa sì che il lavoro della chiesa sia gettato nel caos e nella paralisi, lasciando che i problemi persistano e rimangano irrisolti, e inoltre rallenta l’ingresso nella vita dei prescelti di Dio. Se tutti questi falsi leader e falsi lavoratori venissero destituiti, e se tutti questi malevoli e miscredenti che disturbano la chiesa venissero allontanati, il lavoro della chiesa arriverebbe naturalmente a scorrere in modo più fluido, la vita della chiesa crescerebbe molto meglio e i prescelti di Dio sarebbero in grado di nutrirsi normalmente delle parole di Dio, di svolgere il loro dovere e di intraprendere il giusto cammino della fede in Dio. Questo è ciò che Dio desidera vedere(La Parola, Vol. 5: Le responsabilità di leader e lavoratori, “Le responsabilità di leader e lavoratori (5)”). Dalle parole di Dio ho visto che i falsi leader e i falsi lavoratori non fanno e non possono fare un lavoro reale. Anche se con riluttanza vengono tenuti, i costi superano i guadagni. Non solo non sono in grado di proteggere il lavoro della chiesa, ma possono solamente intralciarlo e disturbarlo. Con la rimozione di Li Ying, temevo che se avessi destituito quella falsa leader e non avessi eletto immediatamente un buon sostituto, ciò avrebbe facilmente ritardato il lavoro. Pensavo che tenerla, almeno per il momento, avrebbe potuto sostenere il lavoro, il che era meglio che non avere nessuno. Grazie allo smascheramento delle parole di Dio e a ciò che i fatti hanno rivelato, alla fine ho capito che questo punto di vista non solo era errato, ma era assurdo, fallace e per niente in linea con la verità. Una volta scoperti, i falsi leader e i falsi lavoratori dovrebbero essere rimossi immediatamente e dovrebbe essere eletto un sostituto adeguato che si assuma il lavoro il prima possibile. Anche se non è possibile eleggere immediatamente un sostituto, coltivare qualcuno è molto meglio che tenere un falso leader. Questo significa proteggere il lavoro della chiesa. Prima non riuscivo a vederlo chiaramente. Avevo pensato che tenere quelle false leader mi avrebbe permesso di condividere un po’ di lavoro e rilassarmi un po’. Ora ho capito che agire in quel modo non solo non mi aveva risparmiato problemi, ma mi aveva portata a essere più stanca e impegnata di prima, perché c’erano sempre molte deviazioni e difetti nel loro lavoro. Alla fine, c’erano ancora molti problemi da risolvere. È stato solo al momento della loro sostituzione che il lavoro delle chiese è gradualmente migliorato. Inoltre, i miei requisiti e i miei standard per i leader erano troppo alti. Pensavo che i leader dovessero essere in grado di lavorare non appena eletti, quindi pensavo che non ci fossero mai candidati adatti e ho rimandato la sostituzione di quelle false leader. In realtà, fintanto che una persona persegue la verità, ha le giuste intenzioni, è una persona giusta e ha una levatura sufficiente, può essere formata. Non importa se non crede in Dio da molto tempo o se in passato non è stata leader o lavoratrice, poiché questo tipo di persona può facilmente ottenere l’opera dello Spirito Santo poiché persegue la verità, e continuare a progredire nei propri doveri. Resami conto di questo, la mia visione errata secondo cui “un falso leader è meglio di nessun leader” è completamente cambiata.

In seguito, i fratelli e le sorelle di una chiesa hanno riferito che una leader di nome Liu Li non stava svolgendo un lavoro reale e che era una falsa leader. Volevano che esaminassi la situazione e la destituissi il prima possibile. Ho pensato tra me e me: “Questa chiesa è già a corto di diaconi e leader e devo rimuoverne un altro? Non dovrò preoccuparmi di eleggere più persone? Inoltre, un’altra chiesa ha ancora bisogno di un leader, il che è di per sé un sacco di lavoro. Se rimuovo Liu Li, ciò non aumenterà il mio carico di lavoro?” Volevo considerare nuovamente la mia carne, ma poi ho capito che il mio stato era sbagliato. Ho subito pregato Dio: “O Dio Onnipotente! Ogni volta che devo destituire un leader, considero la mia carne. Non sono in grado di considerare la Tua intenzione o di proteggere il lavoro della chiesa. Dio, Ti prego, dammi la forza di ribellarmi alla mia carne, di praticare la verità e di soddisfarTi”. Dopo aver pregato, ho ricordato che la parola di Dio dice: “Per tutti coloro che svolgono un dovere, indipendentemente da quanto profonda o superficiale sia la loro comprensione della verità, il modo più semplice di praticare l’accesso alla verità realtà è pensare agli interessi della casa di Dio in ogni cosa e abbandonare i propri desideri egoistici, gli intenti personali, le proprie motivazioni, l’orgoglio e il prestigio. Mettere gli interessi della casa di Dio al primo posto è il minimo che si dovrebbe fare. Se un individuo che svolge un dovere non sa fare neppure questo, allora come si può affermare che lo sta svolgendo? Quello non è svolgere il proprio dovere(La Parola, Vol. 3: I discorsi di Cristo degli ultimi giorni, “Libertà e liberazione si possono guadagnare solo liberandosi della propria indole corrotta”). Le parole di Dio mi hanno fatto capire che quando i miei interessi personali sono in conflitto con il lavoro della chiesa, dovrei mettere da parte i primi e considerare il lavoro della chiesa una priorità. Dovrei prima considerare l’intenzione di Dio e rimuovere prontamente i falsi leader. Solo questo è in linea con l’intenzione di Dio. Così ho iniziato condividendo con Liu Li, smascherando e analizzando l’essenza e le gravi conseguenze del suo non aver svolto un lavoro reale. Ma poco tempo dopo ho visto che comunque non era cambiata affatto, quindi l’ho rimossa secondo i principi. Ho anche condiviso con gli altri e abbiamo eletto un nuovo leader. Quando agivo in linea con le richieste di Dio, non solo non mi sentivo stanca, ma mi sentivo invece a mio agio e in pace. Sono riuscita a migliorare e ad accedere in questo modo solo grazie alla guida delle parole di Dio. Grazie a Dio!

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