6. Le conseguenze del controllo esercitato da un pastore
Nel 2006, ho lasciato la mia città natale e sono venuto a lavorare a Taipei, dove ho conosciuto il pastore Huang. Il pastore Huang ha visto che ero entusiasta nel mio perseguimento e mi ha detto che voleva dedicarsi alla mia coltivazione. Mi invitava spesso a discutere insieme della Bibbia e a partecipare agli incontri di formazione organizzati dalla chiesa. Ero molto grato al Signore e sentivo di aver incontrato un buon pastore. Quando predicava, diceva spesso: “La Bibbia dice: ‘Ogni persona stia sottomessa alle autorità superiori; perché non vi è autorità se non da Dio, e quelle che esistono sono stabilite da Dio’ (Romani 13:1). ‘Badate a voi stessi e a tutto il gregge, in mezzo al quale lo Spirito Santo vi ha costituiti vescovi, per pascere la chiesa di Dio’ (Atti 20:28). L’universo e tutte le cose sono stati creati da Dio, anche tutti coloro che detengono il potere sono ordinati da Dio, quindi dobbiamo sottometterci a loro. I pastori e gli anziani sono incaricati da Dio di pascere il gregge e pertanto dobbiamo sottometterci a loro. Sottomettersi a loro è sottomettersi a Dio…” Dopo aver ascoltato le parole del pastore, pensavo: “Dio ha incaricato i pastori e gli anziani di pascere il gregge, nella fede nel Signore, dovremmo ascoltare il pastore. Ascoltare i pastori e gli anziani significa sottomettersi a Dio. Se crederò nel Signore seguendo il pastore, entrerò sicuramente nel Regno dei Cieli”. Pertanto, nelle piccole o grandi faccende, come la ricerca di un lavoro, di una casa o di un partner, cercavo la guida del pastore per ogni tipo di questione. Gradualmente, egli era diventato un idolo nel mio cuore.
Nell’ottobre del 2018, mi sono collegato su Facebook con alcuni fratelli e sorelle. Ho visto che avevano intuizioni uniche sulla Bibbia, la loro predicazione era fresca e illuminante, li invidiavo molto. Studiando la Bibbia con loro, ho capito che il ritorno del Signore non avviene solo sotto forma di discesa sulle nuvole e che numerose Scritture profetizzano l’arrivo di Dio negli ultimi giorni in segreto, come un “ladro”. Perciò, nell’accogliere il Signore, non possiamo semplicemente aspettare che scenda sulle nuvole. La cosa fondamentale è concentrarsi sull’ascoltare la voce di Dio e cercare la Sua opera durante il Suo arrivo in segreto. Ho anche imparato che l’opera di Dio, registrata nell’Antico Testamento, nel Nuovo Testamento e nell’Apocalisse, progredisce una fase dopo l’altra, elevandosi e approfondendosi. L’Antico Testamento registra l’opera di Jahvè Dio durante l’Età della Legge e, siccome i primi uomini non sapevano come vivere sulla terra, né come adorare Dio, Egli emanò la legge attraverso Mosè per guidare l’umanità su come vivere sulla terra. Il Nuovo Testamento registra l’opera di redenzione dell’Età della Grazia da parte del Signore Gesù. Nelle ultime fasi dell’Età della Legge, le persone non erano più in grado di osservare la legge; di conseguenza, continuavano a commettere sempre più peccati e rischiavano di essere tutti condannati a morte secondo la legge. Ma Dio non voleva che l’umanità perisse in virtù della legge, così, in base alle esigenze umane del tempo, Dio Si è incarnato tra gli uomini per predicare la via del pentimento. Ha donato all’umanità grazia in abbondanza e infine è stato crocifisso, facendoSi sacrificio espiatorio e riscattando l’umanità dal peccato. Se avessimo accettato sinceramente il Signore Gesù e ci fossimo confessati e pentiti dinanzi al Signore, i nostri peccati sarebbero stati perdonati. Il Libro dell’Apocalisse profetizzava che negli ultimi giorni Dio avrebbe espresso la verità e compiuto l’opera di giudizio, purificando e trasformando completamente l’indole corrotta dell’umanità, realizzando la profezia del Signore Gesù: “Se uno ode le Mie parole e non le osserva, Io non lo giudico; perché Io non sono venuto a giudicare il mondo, ma a salvare il mondo. Chi Mi respinge e non accetta le Mie parole, ha chi lo giudica: la parola che ho annunziata è quella che lo giudicherà nell’ultimo giorno” (Giovanni 12:47-48). Condividevano su cose che non avevo mai sentito prima, tutte in linea con la Bibbia e intrise di uno speciale senso di illuminazione, così ho continuato a condividere con loro. Quando mi hanno detto che il Signore Gesù è tornato ed è Dio Onnipotente incarnato, mi sono subito ricordato che il pastore aveva spesso ripetuto: “Il Lampo da Levante testimonia che il Signore è tornato. Non bisogna ascoltare quegli insegnamenti”. Ho capito che erano credenti del Lampo da Levante e che da quel momento non potevo più ascoltare la loro condivisione. Appena terminato l’incontro, ho chiamato subito il pastore e gli ho raccontato che avevo incontrato persone della Chiesa di Dio Onnipotente. Lui mi ha avvertito più volte di non contattarli più e ha aggiunto che dovevo bloccarli. Così ho rinunciato alla mia prima opportunità di investigare l’opera di Dio degli ultimi giorni.
Tuttavia, inaspettatamente, pochi giorni prima di Natale, mi sono imbattuto di nuovo in alcune sorelle della Chiesa di Dio Onnipotente. Ricordavo che la loro condivisione era stata piuttosto illuminante, ma il pastore mi aveva proibito di ascoltare, perciò ho pensato di limitarmi prima a osservare e ascoltare per un po’. Più ascoltavo, però, più sentivo che il contenuto della loro condivisione era completamente in linea con la Bibbia e non riuscivo a trovarvi una falla. Non sapevo proprio come confutarli, soprattutto quando hanno detto: “Molte persone sono convinte che ‘avendo ricevuto il perdono dei peccati grazie alla nostra fede nel Signore, potremo entrare direttamente nel Regno dei Cieli quando il Signore verrà’. Ma questa idea è corretta? Perché continuiamo a peccare e a confessarci ogni giorno, spesso mentendo e ingannando gli altri? Anche se a volte sappiamo pagare un prezzo e spenderci per il Signore, quando accade qualcosa di sfavorevole o ci imbattiamo in un disastro, ci lamentiamo di Dio e addirittura Gli opponiamo resistenza. Inoltre, quando possediamo dei doni o talenti, abbiamo un’alta considerazione di noi stessi, diventiamo arroganti e presuntuosi, guardiamo gli altri dall’alto in basso e non riusciamo ad accettare i consigli di nessuno. Talvolta rimproveriamo e sminuiamo gli altri. Questo dimostra che, sebbene i nostri peccati siano stati perdonati, la nostra natura peccaminosa non è stata eliminata e non siamo ancora sfuggiti alla schiavitù del peccato. La Bibbia dice: ‘Siate dunque santi, perché Io sono santo’ (Levitico 11:45). ‘Senza la santificazione nessuno vedrà il Signore’ (Ebrei 12:14). Dio è giusto e santo. Se la nostra natura peccaminosa non viene rimossa, non saremo mai degni di vedere il volto di Dio o di entrare nel Suo Regno. Per salvarci completamente dal peccato, Dio è tornato nella carne negli ultimi giorni. Sul fondamento dell’opera di redenzione compiuta dal Signore Gesù, ha espresso la verità e ha avviato l’opera di giudizio a partire dalla casa di Dio. Solo sperimentando l’opera di giudizio di Dio degli ultimi giorni possiamo sbarazzarci della nostra indole corrotta, liberarci completamente dal peccato ed essere purificati, diventando così persone che si sottomettono veramente a Dio e Lo temono”. A quel punto, mi hanno letto alcuni passi delle parole di Dio Onnipotente: “Benché Gesù sia giunto tra gli uomini e abbia compiuto molte opere, ha soltanto completato l’opera di redenzione di tutta l’umanità ed è servito come sacrificio espiatorio dell’uomo; Egli, però, non l’ha liberato da tutta la sua indole corrotta. Salvare pienamente l’uomo dall’influenza di Satana ha richiesto non solo che Gesù diventasse il sacrificio espiatorio e Si facesse carico dei peccati dell’uomo, ma ha anche richiesto che Dio compisse un’opera ancora maggiore per liberare completamente l’uomo dalla sua indole satanicamente corrotta. E così, dopo che l’uomo è stato perdonato per i suoi peccati, Dio Si è fatto di nuovo carne per condurlo verso l’età nuova, e ha iniziato l’opera di castigo e giudizio, opera che ha introdotto l’uomo in un regno più elevato. Tutti coloro che si sottomettono al Suo dominio godranno di una verità superiore e riceveranno maggiori benedizioni. Vivranno realmente nella luce e otterranno la verità, la via e la vita” (La Parola, Vol. 1: L’apparizione e l’opera di Dio, “Prefazione”). “Se la gente rimane bloccata nell’Età della Grazia, non verrà mai liberata dall’indole corrotta, men che meno conoscerà l’indole innata di Dio. Se la gente vive sempre nell’abbondanza della grazia, ma non ha la via di vita che le permetta di conoscere Dio o di soddisfarLo, allora non Lo guadagnerà mai veramente nella sua fede in Lui. Questo tipo di fede è davvero pietosa” (La Parola, Vol. 1: L’apparizione e l’opera di Dio, “Prefazione”). “L’opera di Dio nell’incarnazione attuale consiste nell’esprimere la Sua indole soprattutto attraverso il castigo e il giudizio e, usando questo come fondamento, portare maggiore verità all’uomo e mostrargli più percorsi di pratica, e in tal modo raggiunge il Suo obiettivo di conquistare l’uomo e di salvarlo dalla sua indole corrotta. Questo è ciò che sta dietro l’opera di Dio nell’Età del Regno” (La Parola, Vol. 1: L’apparizione e l’opera di Dio, “Prefazione”). Dopo aver ascoltato queste parole, ero completamente convinto. Ho riflettuto su come, nonostante avessi cercato di mettere in pratica gli insegnamenti del Signore, spesso, quando la mia famiglia o i miei colleghi facevano qualcosa che mi dispiaceva, non potevo fare a meno di rivelare la mia irruenza. A volte, per proteggere i miei interessi e il mio orgoglio, mentivo e ingannavo le persone… Vivevo davvero ancora nel peccato e non riuscivo a liberarmi. Avevo bisogno che Dio tornasse per compiere la Sua opera di giudizio e purificare i miei peccati. Ma quando ho pensato a quello che ci ripeteva il pastore, che non dovevamo interagire con le persone della Chiesa di Dio Onnipotente, ho esitato un po’ e mi sono detto: “I pastori e gli anziani credono nel Signore da molti anni, conoscono bene la Bibbia e hanno studiato teologia. Insegnano persino la Bibbia nei seminari. Dovrei rivolgermi di nuovo a loro per avere spiegazioni in merito?” Ho quindi deciso di rivolgermi nuovamente al pastore perché controllasse per me. Tuttavia, con mia grande sorpresa, lui mi ha risposto con tono severo: “Quante volte ti ho detto di non interagire con le persone della Chiesa di Dio Onnipotente? Perché non mi ascolti? Molti pastori e anziani della comunità religiosa si stanno opponendo al Lampo da Levante. Perché continui a indagare? Non avere più contatti con loro! Se hai domande, ti darò io una risposta. Non credi a quello che dico?” Dopo aver sentito le sue parole, non ho potuto fare a meno di pensare: “Secondo il pastore, non dovrei più ascoltare la predicazione del Lampo da Levante. Ma loro testimoniano che Dio Onnipotente è il Signore Gesù ritornato e che Egli ha espresso la verità e ha avviato l’opera di giudizio a partire dalla casa di Dio per purificare e salvare completamente l’umanità, adempiendo la profezia del Signore Gesù: ‘Chi Mi respinge e non accetta le Mie parole, ha chi lo giudica: la parola che ho annunziata è quella che lo giudicherà nell’ultimo giorno’ (Giovanni 12:48). Inoltre, quello su cui hanno condiviso è in linea con la Bibbia, come se provenisse da Dio Stesso. Ciò è completamente diverso da quanto ha detto il pastore. È una cosa che lascia perplessi. Perché il pastore non indaga se il Lampo da Levante è veramente il ritorno del Signore? Perché si limita a condannarlo ciecamente, vietandoci di ascoltare? Dovrei davvero rifiutarmi di ascoltare e basta?” Mi sentivo molto combattuto. Poi, però, ho pensato a cosa dice la Bibbia: “Badate a voi stessi e a tutto il gregge, in mezzo al quale lo Spirito Santo vi ha costituiti vescovi, per pascere la chiesa di Dio” (Atti 20:28). I pastori e gli anziani sono scelti e incaricati da Dio, sono Suoi servitori: se non obbediamo ai pastori e agli anziani, stiamo opponendo resistenza a Dio. Dopo aver riflettuto a lungo, ho deciso di ascoltare il pastore.
In seguito, ho comunicato alla sorella della Chiesa di Dio Onnipotente che avrei smesso di investigare. Lei mi ha detto: “Se non lo fai, perderai l’occasione di accogliere il Signore. Il Signore Gesù disse: ‘Verso mezzanotte si levò un grido: “Ecco lo sposo, uscitegli incontro!”’ (Matteo 25:6). Per sapere se Dio Onnipotente è veramente il Signore ritornato, il segreto è ascoltare la voce di Dio. Se ci si rifiuta di approfondire in tal senso, è possibile accogliere davvero il Signore?” Le parole di quella sorella mi hanno toccato nel profondo; mi sono detto: “Ha ragione, ho già rinunciato una volta all’opportunità di approfondire e ora ho sentito di nuovo il Vangelo di Dio Onnipotente. Forse questa è davvero una disposizione di Dio? Se Dio Onnipotente è veramente il Signore Gesù ritornato e io non lo accetto, non perderò la possibilità di accogliere il Signore e di essere rapito nel Regno dei Cieli? Inoltre, hanno testimoniato che le parole e l’opera di Dio Onnipotente adempiono la profezia del Signore Gesù. La condivisione di questi fratelli e sorelle è anche estremamente edificante per me. Dovrei continuare ad approfondire. Ma i pastori e gli anziani sono designati da Dio: disobbedire a loro non sarebbe come opporre resistenza a Dio?” Ero in subbuglio, non sapevo a chi dare ascolto. In quel momento, la sorella mi ha inviato un film intitolato “Ignoranza micidiale” e mi ha esortato a guardarlo prima di decidere se continuare ad approfondire. In preda alla confusione, ho pregato il Signore: “Signore, sei veramente tornato? Se Dio Onnipotente è davvero il Tuo ritorno, Ti prego di guidarmi a riconoscerTi”. Dopo aver pregato, con un atteggiamento di ricerca, ho guardato il film “Ignoranza micidiale” nella sua interezza. Quel video mi ha trasmesso un messaggio importante: per quanto riguarda l’accogliere il Signore, se non cerchiamo la verità e non seguiamo le parole del Signore, ma ascoltiamo solo quelle degli uomini, perderemo stupidamente la grande opportunità di accogliere il Signore. Inoltre, ciò che mi ha colpito di più è che le vergini stolte ascoltavano sempre le parole dell’uomo ed erano vincolate dalle fallacie e dalle parole diaboliche di Satana, mentre le vergini sagge ascoltavano solo la voce di Dio e così hanno accolto il Signore. Proprio come ha detto il Signore Gesù: “Perché chiunque chiede riceve; chi cerca trova, e sarà aperto a chi bussa” (Matteo 7:8). Se cerchiamo e ascoltiamo umilmente la voce di Dio, Egli ci guiderà sicuramente. Se ascoltiamo ciecamente le parole dei pastori e degli anziani e non cerchiamo o approfondiamo quando qualcuno testimonia che il Signore è tornato, non sentiremo mai la voce di Dio, né saremo in grado di accogliere il Signore. Questo è indice di stoltezza e ignoranza, che ci arrecano danno. Dovevo approfondire accuratamente se le parole di Dio Onnipotente fossero la voce di Dio. Non potevo più ascoltare ciecamente le parole dei pastori o degli anziani.
In seguito, ho continuato a condividere nelle riunioni con le sorelle della Chiesa di Dio Onnipotente e ho guardato gli sketch e i dialoghi comici prodotti dalla Chiesa. Più guardavo, più facevo chiarezza dentro di me e percepivo che la Chiesa di Dio Onnipotente è veramente guidata da Dio. Un giorno ho aperto YouTube e mi sono imbattuto in un dialogo comico chiamato “Il nostro pastore ha detto…”. Ne sono stato immediatamente attratto e ho subito cliccato per guardarlo.
Yu Shunfu: Ma la Bibbia non dice questo? “Badate a voi stessi e a tutto il gregge, in mezzo al quale lo Spirito Santo vi ha costituiti vescovi, per pascere la chiesa di Dio” (Atti 20:28). I pastori e gli anziani sono stati nominati da Dio. Quindi, riguardo il ritorno del Signore, penso che dobbiamo dar loro retta.
Zheng Yang: Quelle non sono forse le parole dell’Apostolo Paolo?
Yu Shunfu: Giusto, l’Apostolo Paolo!
Zheng Yang: Quindi, in base alle parole di Paolo, tu affermi che Dio li ha nominati pastori e anziani. Lo chiedo a voi: le parole di Paolo rappresentano il Signore? (No!) Il Signore Gesù riconosce queste parole? (No!) Lo Spirito Santo testimonia queste parole? (No!)
Liu Xin: Quindi, quest’idea non regge!
…………
Zheng Yang: Dio non nomina qualcuno alla leggera. Deve essere una persona favorita da Dio, che Dio Stesso testimonia e deve esserci la prova dell’opera dello Spirito Santo.
Liu Xin: Ehi! Qualcuno come Mosè! Mosè è stato nominato da Dio e ci sono anche le prove!
Yu Shunfu: Allora dimmi.
Liu Xin: Jahvè Dio Si è manifestato a Mosè nel roveto ardente e gli ha detto: “Io ti mando dal faraone perché tu faccia uscire dall’Egitto il Mio popolo, i figli d’Israele” (Esodo 3:10). Quindi Mosè è stato senza dubbio nominato da Dio!
Zheng Yang: Proprio così. E nell’Età della Grazia, Pietro è stato personalmente nominato da Dio. Lo dimostrano le parole del Signore Gesù! Il Signore Gesù disse: “E anch’Io ti dico: tu sei Pietro, e su questa pietra edificherò la Mia chiesa, e le porte dell’Ades non la potranno vincere” (Matteo 16:18).
Liu Xin: Le parole del Signore Gesù sono la prova!
Yu Shunfu: Beh, anche il nostro pastore ha la “prova”!
Zheng Yang e Liu Xin: Quale prova?
Yu Shunfu: È un diploma da seminarista per pastori.
Zheng Yang: Ah! Un diploma per pastori non rappresenta l’approvazione di Dio né dimostra che quella persona possieda l’opera dello Spirito Santo.
Liu Xin: Giusto.
Yu Shunfu: È vero.
Zheng Yang: Il lavoro e i sermoni dei pastori e degli anziani oggigiorno si basano solamente sulla levatura e sul dono. Predicano teorie teologiche e conoscenza biblica ed esaltano sé stessi e si mettono in mostra ad ogni occasione. Non parlano mai delle intenzioni del Signore o delle richieste di Dio; quando i credenti hanno dei problemi, non cercano mai ciò che ha da dire il Signore in proposito. Puoi indovinare le conseguenze!
Liu Xin: “Ma il nostro pastore ha detto…”
Zheng Yang: Vedi? Questo non è forse un tentativo di prendere il posto di Dio nel cuore delle persone?
Liu Xin: È esattamente così! Le persone credono in Dio e i pastori rovinano tutto! Portano il popolo eletto di Dio ad adorare loro al posto di Dio. È solo fuorviamento, imbroglio e sofferenza ai danni della gente. Pensi che Dio userebbe persone del genere?
Zheng Yang: Dio nomina e usa le persone per compiere la Sua volontà e la Sua opera. Dovrebbero essere persone che temono Dio, che si sottomettono a Lui, che compiono la Sua volontà e che Gli sono veramente leali. Ditemelo voi: non è così? (Sì!)
Yu Shunfu: Un attimo… perché inizio ad avere la sensazione che il mio pastore mi stia ingannando?
Liu Xin: Non è solo una sensazione! Lo sta facendo veramente!
Dopo aver guardato il video, ho provato un misto di emozioni. Non riuscivo a descrivere ciò che provavo. Sentivo di essere stato così scioccamente obbediente. Le due sorelle avevano condiviso in modo molto chiaro: coloro che Dio ha designato possiedono le parole di Dio come testimonianza e la confermazione dello Spirito Santo. Anche se i pastori e gli anziani hanno studiato teologia e si sono diplomati nei seminari, non possiedono le parole di Dio come prova e lo Spirito Santo non rende loro testimonianza e non li usa, quindi come si può ritenere che siano stati designati da Dio? Inoltre, nei loro sermoni, i pastori esaltano sempre le parole degli umani nella Bibbia, raramente condividono sulle parole di Dio nella Bibbia e quasi mai parlano delle intenzioni o dei requisiti di Dio. E poi, il contenuto dei loro sermoni è costituito dai soliti luoghi comuni e manca di luce; di conseguenza, i credenti non riescono a trarre sostentamento nella loro vita e molti di loro sono deboli nello spirito e restano ancorati al mondo, il che dimostra chiaramente che i pastori non possiedono l’opera dello Spirito Santo e non possono avere la confermazione dello Spirito Santo. In questo caso, i pastori si avvalgono ancora del versetto biblico “a tutto il gregge, in mezzo al quale lo Spirito Santo vi ha costituiti vescovi” per giustificare la propria autorità, proclamandosi designati da Dio in modo che la gente obbedisca loro. Non si trattava forse di un’interpretazione errata della Bibbia per fuorviare le persone?
Dopo di ciò, sul sito della Chiesa di Dio Onnipotente, ho visto una condivisione di alcuni fratelli e sorelle che diceva: “Molte persone che credono nel Signore non Lo onorano come grande e invece adorano ciecamente i doni, il prestigio e l’autorità, adorano anche i pastori e gli anziani e credono in loro ciecamente. Non sanno discernere se le persone possiedono l’opera dello Spirito Santo o la verità realtà. Credono che, se qualcuno è certificato come pastore, possiede doni e sa spiegare la Bibbia, allora quella persona è stata nominata da Dio e bisogna obbedirle. Alcuni sono ancora più assurdi: ritengono che sottomettersi ai pastori e agli anziani equivalga a sottomettersi a Dio e che opporsi ai pastori e agli anziani significhi opporsi a Dio. Se seguiamo questo tipo di nozioni umane, allora che dire dei sommi sacerdoti, degli scribi e dei farisei ebrei del passato? Essi conoscevano bene la Bibbia e spesso la spiegavano agli altri, ma quando il Signore Gesù apparve e operò, Gli si opposero e Lo condannarono e addirittura Lo crocifissero. È possibile che fossero stati designati e usati da Dio? Coloro che li seguirono nell’opporsi al Signore Gesù si può dire che seguissero Dio e si sottomettessero a Lui? Pertanto, l’idea che ‘sottomettersi ai pastori e agli anziani significa sottomettersi a Dio’ è veramente assurda e delirante!” La condivisione è proseguita così: “Se i pastori e gli anziani sono persone che perseguono e amano la verità e possiedono l’opera dello Spirito Santo, possono guidarci a praticare e sperimentare le parole di Dio, a temere Dio e a fuggire il male, noi dovremmo rispettare queste persone. Ciò è in linea con l’intenzione di Dio. Ma se i pastori e gli anziani non esaltano Dio o non Gli rendono testimonianza e non ci guidano a praticare e sperimentare le parole di Dio, ma si limitano a spiegare la conoscenza biblica e le teorie teologiche per mettersi in mostra e consolidare sé stessi, anche inducendo le persone ad adorarli e seguirli, allora come possono tali pastori e anziani possedere l’opera dello Spirito Santo? Essi deviano dalla via del Signore e sono nemici di Dio. Può Dio designare e usare tali falsi pastori? Se, nonostante ciò, adoriamo queste persone, le emuliamo e obbediamo loro, significa che siamo nemici di Dio e andiamo completamente contro la Sua intenzione”. Dopo aver letto questo, ho capito che i pastori e gli anziani non sono designati da Dio e che sottomettersi a loro non equivale a sottomettersi a Dio. Pur avendo creduto nel Signore, non mi ero concentrato sulle Sue parole né avevo cercato l’opera dello Spirito Santo e mi ero fidato ciecamente delle parole dei pastori e degli anziani, venerato i loro doni e la loro conoscenza biblica e seguito le loro parole senza dubbio alcuno. Anche se avevo confermato nel mio cuore che le parole e l’opera di Dio Onnipotente erano autorevoli, potenti e provenivano da Dio e che la condivisione di coloro che appartenevano alla Chiesa era illuminante e possedeva l’opera dello Spirito Santo, non avevo cercato né approfondito e avevo continuato a rivolgermi al pastore perché controllasse la mia fede. Che tipo di fede era la mia? In sostanza, credevo nel pastore come se fosse Dio. Ero così sciocco! Mi sono ricordato che la Bibbia dice: “Maledetto l’uomo che confida nell’uomo e fa della carne il suo braccio, e il cui cuore si ritrae da Jahvè!” (Geremia 17:5). L’indole di Dio non tollera offesa. In apparenza credevo in Dio, ma nel mio cuore adoravo e seguivo l’uomo. Questa era idolatria, cosa che Dio veramente odia, aborrisce e condanna. Avendo capito questo, mi sono sentito un po’ spaventato, profondamente pentito e in colpa, così ho cercato le parole “seguire Dio” sul sito della Chiesa di Dio Onnipotente e mi sono imbattuto in un passo delle parole di Dio Onnipotente: “Un elemento di capitale importanza nel seguire Dio è che tutto sia conforme alle parole di Dio oggi: che tu stia perseguendo l’accesso alla vita o il soddisfacimento delle intenzioni di Dio, tutto va incentrato sulle parole di Dio oggi. Se ciò su cui condividi e in cui cerchi di entrare non è incentrato sulle parole di Dio oggi, sei estraneo alle parole di Dio e totalmente privo dell’opera dello Spirito Santo. Ciò che Dio vuole sono persone che seguano le Sue orme. Per quanto meraviglioso e puro sia ciò che capivi in precedenza, Dio non lo vuole, e se non sei in grado di accantonare queste cose, esse costituiranno un ostacolo enorme per il tuo accesso nel futuro. Tutti coloro che sono in grado di seguire l’attuale luce dello Spirito Santo sono benedetti. Anche le persone dei secoli passati seguivano le orme di Dio, però non hanno potuto seguirle fino a oggi; questa è la benedizione delle persone degli ultimi giorni. Coloro che possono seguire l’attuale opera dello Spirito Santo e sono in grado di seguire le orme di Dio, andando perciò ovunque Egli li conduca, sono persone benedette da Dio. Coloro che non seguono l’attuale opera dello Spirito Santo non hanno avuto accesso all’opera delle parole di Dio, e per quanto lavorino o per quanto grande sia la loro sofferenza o per quanto corrano qua e là, nulla di tutto questo ha alcun significato per Dio, ed Egli non li approva. […] ‘Seguire l’opera dello Spirito Santo’ significa capire le intenzioni di Dio oggi, essere in grado di agire in conformità con le attuali richieste di Dio, essere in grado di sottomettersi e seguire il Dio di oggi e ottenere l’accesso in conformità con i nuovissimi discorsi di Dio. Soltanto questa è una persona in grado di seguire l’opera dello Spirito Santo ed essere nella corrente dello Spirito Santo. Simili persone non soltanto sono in grado di ricevere l’approvazione di Dio e di vedere Dio, ma sanno anche conoscere l’indole di Dio dalla Sua opera più recente e sanno conoscere le nozioni e la ribellione dell’uomo, nonché la natura e l’essenza dell’uomo, dalla Sua opera più recente; inoltre durante il loro servizio sono in grado di conseguire gradualmente una trasformazione della loro indole. Soltanto tali persone sono in grado di guadagnare Dio e hanno autenticamente trovato la vera via” (La Parola, Vol. 1: L’apparizione e l’opera di Dio, “Conoscere la più recente opera di Dio e seguire le Sue orme”). Poi, ho letto un passo della condivisione dei fratelli e delle sorelle che diceva: “Seguire Dio si riferisce principalmente a seguire l’opera attuale di Dio, sottomettersi alle parole attuali di Dio e praticarle, essere in grado di osservare i comandamenti di Dio, cercare le intenzioni di Dio in ogni cosa, praticare secondo le Sue parole, sottomettersi in modo assoluto all’opera e alla guida dello Spirito Santo e, infine, diventare una persona che pratica la verità e segue la volontà di Dio. Ecco cosa significa essere una persona che segue Dio e ottiene la Sua salvezza. Se pratichiamo basandoci solo sulle parole umane contenute nella Bibbia, ma non ci sottomettiamo alle parole di Dio e non le pratichiamo, né afferriamo le Sue intenzioni e ci atteniamo solo ai rituali e alle regole religiose, questo è seguire l’uomo. Se consideriamo le parole degli uomini nella Bibbia come parole di Dio a cui obbedire e da mettere in pratica, trascuriamo e releghiamo le parole del Signore Gesù e non osserviamo affatto i comandamenti del Signore, faremo la stessa fine dei farisei ipocriti e saremo sdegnati e maledetti dal Signore Gesù. Proprio come oggigiorno, le persone credono nel Signore ma adorano e idolatrano i pastori e gli anziani, cercano consigli da loro e li consultano per ogni problema, addirittura rivolgendosi a loro per investigare la vera via. Il risultato è che vengono ingannati e fuorviati da farisei e leader religiosi ipocriti e si ritrovano sul cammino di opposizione a Dio. Questi sono la conseguenza e l’esito del seguire l’uomo. Proprio come quando il Signore Gesù svolgeva la Sua opera, molti credenti ebrei seguivano solo gli insegnamenti dei sommi sacerdoti e dei farisei e non accettarono le parole e l’opera del Signore Gesù e, di conseguenza, persero la salvezza del Signore. In apparenza, credevano in Dio; in realtà, seguivano i sommi sacerdoti, gli scribi e i farisei. Ma Pietro e Giovanni videro che le parole e l’opera del Signore Gesù avevano autorità e potenza e provenivano da Dio e seguirono immediatamente il Signore Gesù, senza essere vincolati dai farisei. Erano loro quelli che davvero seguivano Dio e si sottomettevano a Lui”. La condivisione diceva anche: “Una persona segue veramente Dio nella sua fede solo se si sottomette all’opera dello Spirito Santo, accetta le parole attuali di Dio e segue le Sue orme. Soprattutto negli ultimi giorni, quando Dio ha compiuto l’opera di giudizio, l’intero mondo religioso ha perso l’opera dello Spirito Santo ed è diventato desolato e le persone sono costrette a cercare la vera via. In questo momento, dovremmo prestare maggiore attenzione a ricercare l’opera dello Spirito Santo, cercare le parole che lo Spirito Santo rivolge alle chiese e stare al passo con la nuova opera di Dio. Proprio come si legge nel Libro dell’Apocalisse: ‘Essi sono quelli che seguono l’Agnello dovunque vada’ (Apocalisse 14:4). Se una persona ascolta solo le parole dei pastori e degli anziani, senza cercare l’opera e le parole dello Spirito Santo, e non ascolta la voce di Dio, quella persona sarà abbandonata ed eliminata dall’opera di Dio e alla fine cadrà nei grandi disastri, mentre piange e digrigna i denti. Quando le persone sono fuorviate e seguono l’uomo nella loro fede in Dio, hanno già deviato dalla via del Signore. Si tratta di una grave opposizione a Dio e di un tradimento nei Suoi confronti; se non si pentono, saranno certamente abbandonate ed eliminate da Dio”. Dopo aver letto questo, ho capito improvvisamente che seguire veramente Dio significa essere in grado di ascoltare le Sue parole in tutte le cose e praticare secondo i Suoi requisiti e, soprattutto, stare al passo con l’opera attuale di Dio, sottomettersi alle Sue parole attuali e seguire da vicino le orme dell’Agnello. Ho riflettuto su come Pietro e Giovanni furono in grado di seguire il Signore Gesù. Riuscirono a farlo perché compresero che le parole e l’opera del Signore Gesù provenivano da Dio. Riconobbero la voce di Dio e lasciarono tutto per seguire il Signore, e furono loro quelli che seguirono veramente Dio e ascoltarono le Sue parole. In quel momento ho deciso che non potevo più ascoltare ciecamente i pastori e che dovevo cercare l’opera dello Spirito Santo, ascoltare la voce di Dio ed essere una persona che segue Dio. Nel periodo del Capodanno cinese, con la stessa brama di chi sta morendo di sete, ho guardato molti film evangelici prodotti dalla Chiesa di Dio Onnipotente, come “Aspettando”, “Svelato il mistero della Bibbia”, “Il mistero della pietà” e “Il mio sogno del Regno celeste”. Ho constatato che le parole di Dio Onnipotente rivelavano tanti misteri della verità: ad esempio, il mistero dell’incarnazione, il mistero del nome di Dio, come Dio giudica e purifica le persone negli ultimi giorni e come Dio determina l’esito e la destinazione di vari tipi di persone… Chi se non Dio Stesso potrebbe rivelare tali misteri? Chi altri potrebbe esprimere la verità per purificare e cambiare le persone? Nel mio cuore è cresciuta la certezza che Dio Onnipotente è il Signore Gesù ritornato e ho accettato con gioia l’opera di Dio Onnipotente degli ultimi giorni.
Ripensandoci ora, affermavo di credere in Dio e di sottomettermi a Lui, ma consultavo costantemente i pastori e li ascoltavo, percorrevo un cammino che seguiva l’uomo e opponeva resistenza a Dio e per poco non avevo perso la salvezza del Signore degli ultimi giorni. Ero stato veramente stolto e ignorante! Dio mi ha gradualmente condotto a comprendere la verità e mi ha permesso di seguire le orme dell’Agnello: questa è stata la Sua misericordia su di me. Sia ringraziato Dio Onnipotente!
