19. Non inseguo più denaro, fama e guadagno

di Emily, Filippine

Sono cresciuta in una famiglia povera, ed eravamo undici figli. Fin da piccola, volevo guadagnare molti soldi per far uscire la mia famiglia dalla povertà. Ai tempi dell’università, una compagna di corso mi ha invitata a un seminario aziendale in cui i relatori hanno condiviso le loro esperienze su come fossero passati dalla povertà alla ricchezza, e questa cosa mi ha particolarmente ispirata. Anch’io volevo diventare una donna d’affari di successo e realizzare obiettivi come guadagnare un sacco di soldi, avere una casa e un’auto, e viaggiare per il mondo. Così, chi mi conosceva avrebbe visto in me l’esempio di una ragazza povera che si era affrancata dalla povertà, e mi avrebbe ammirata.

Dopo la laurea, sono andata negli Emirati Arabi Uniti, e ho lavorato come receptionist in un’azienda. Dato che il mio reddito era basso, ero costantemente alla ricerca di lavori part-time, e ho anche provato a fare diversi investimenti. Spesso lavoravo di giorno e di notte portavo avanti un’attività secondaria. Tutti i miei investimenti si sono rivelati un fallimento e la mia vita è diventata ancora più difficile. In quel periodo mi sentivo piuttosto sconfortata e non riuscivo a capire: “avevo lavorato così sodo per fare soldi, allora perché le cose andavano sempre a finire in quel modo? Perché continuavo a fallire, per quanto duramente lavorassi o investissi?” Mi sentivo completamente sfinita. Nel febbraio del 2020, ho accettato l’opera di Dio Onnipotente degli ultimi giorni. Un passo delle parole di Dio mi ha davvero commossa. Dio Onnipotente dice: “In quanto membri del genere umano e cristiani devoti, tutti noi abbiamo l’obbligo e la responsabilità di offrire la nostra mente e il nostro corpo allo svolgimento dell’incarico da parte di Dio, poiché il nostro intero essere è venuto da Dio ed esiste grazie alla Sua sovranità. Se le nostre menti e i nostri corpi non sono dediti all’incarico da parte di Dio e alla giusta causa dell’umanità, le nostre anime proveranno vergogna davanti a coloro che hanno subito il martirio per via dell’incarico da parte di Dio, e ancor più vergogna davanti a Dio, che ci ha fornito ogni cosa(La Parola, Vol. 1: L’apparizione e l’opera di Dio, “Appendice 2: Dio regna sovrano sul destino dell’intera umanità”). Dalle parole di Dio Onnipotente, sono giunta a capire che, in quanto esseri creati, dovremmo adempiere i nostri obblighi e le nostre responsabilità, e assolvere il dovere di un essere creato. Questo perché Dio ha disposto ogni cosa per noi, compresi la nostra famiglia, i genitori e l’ambiente in cui cresciamo; tutto questo è stato predestinato da Dio molto tempo fa, e, in quanto esseri creati, dovremmo ripagare il Suo amore. Le parole di Dio mi hanno commossa profondamente e volevo fare il mio dovere per ripagare il Suo amore. Ma capivo così poca verità che non riuscivo a resistere alla tentazione del denaro, e il mio cuore era costantemente concentrato sul fare soldi.

In seguito, da receptionist sono diventata assistente alle risorse umane, e anche il mio stipendio è aumentato. Tuttavia, non ero molto felice, perché quel lavoro non poteva rendermi ricca né farmi ammirare dagli altri. Se avessi continuato così, quando sarei riuscita a costruire una casa nel mio paese natale, a migliorare la vita della mia famiglia e a portarli a fare dei viaggi? Perciò dovevo trovare un lavoro più retribuito o accettare più lavori secondari. Così, ho inviato altri curriculum. Poco dopo, ho iniziato un nuovo lavoro in un’altra azienda come assistente amministrativa nel reparto vendite. Ero molto felice perché, oltre a uno stipendio fisso, c’erano le commissioni e, se avessi svolto bene il mio lavoro, avrei ricevuto anche dei bonus. Ho pensato: “Finalmente ho l’opportunità di guadagnare più soldi, e una volta costruita la casa al mio paese, la gente di lì mi guarderà sicuramente con ammirazione”. Dato che era un lavoro nuovo e non avevo esperienza, ho dovuto dedicare molto tempo a imparare per ottenere l’alto reddito che desideravo. Per guadagnare di più, facevo spesso straordinari. In quel periodo, ho dedicato tutto il mio tempo e le mie energie al lavoro. Al lavoro, spesso mangiavo a orari irregolari o a volte dimenticavo persino di farlo. Soprattutto quando il mio capo o i miei colleghi avevano bisogno di qualcosa di urgente, anche se ero malata, dovevo comunque continuare a lavorare. A quel tempo, ero una lavoratrice del Vangelo, ma ero troppo impegnata con il lavoro per predicare il Vangelo. Ogni giorno, pensavo solo al lavoro. Persino dopo essere tornata a casa, continuavo a lavorare. A volte volevo predicare il Vangelo, ma dopo una giornata di lavoro ero troppo stanca e volevo solo riposare. A volte il leader mi chiedeva di ospitare le riunioni, ma per lo più rifiutavo perché non avevo tempo per riflettere sulle parole di Dio e, dopo aver lavorato tutto il giorno, non avevo l’energia per farlo. Durante le riunioni ero spesso distratta, e di frequente partecipavo alle riunioni online mentre continuavo a lavorare. A volte addirittura mi addormentavo durante le riunioni. Poiché ero concentrata solo sul guadagnare di più, i miei risultati nel predicare il Vangelo erano scarsi e mi sentivo molto in colpa. “Ero disposta a continuare a lavorare anche quando ero stanca o malata, ma trattavo il mio dovere in modo superficiale e lo svolgevo passivamente”. Sebbene provassi un certo senso di colpa, ero brava a perdonarmi, pensando: “Sono ancora nuova nel settore delle vendite, ma una volta che sarò più esperta, avrò più tempo per il mio dovere”. Tuttavia, le cose non sono andate come mi aspettavo. Più acquisivo familiarità con il lavoro, più a lungo dovevo lavorare. Non solo non avevo più tempo libero, ma sono diventata ancora più impegnata. Il mio cuore ha iniziato a diventare irrequieto, perché sapevo che, in quanto essere creato, il mio dovere era la cosa più grande, il mio obbligo e la mia responsabilità, e che avrei dovuto assolvere bene il mio dovere per ripagare l’amore di Dio. Allo stesso tempo, avevo anche molta paura, perché perseguivo costantemente le cose del mondo e il mio cuore si allontanava sempre di più da Dio. Non riuscivo a sentire l’opera dello Spirito Santo nel mio dovere, e la mia predicazione del Vangelo non portava frutto. Ho pregato Dio nel mio cuore: “Dio Onnipotente, sento di aver perso la direzione. Non riesco a sentire l’opera dello Spirito Santo né la Tua guida. Ti prego, aiutami”.

In seguito, ho letto un passo delle parole di Dio: “Non ce ne sono molti tra di voi che hanno vacillato tra ciò che è giusto e ciò che è sbagliato? In tutte le lotte tra positivo e negativo, tra nero e bianco, come tra la famiglia e Dio, tra i figli e Dio, tra l’armonia e la rottura, tra la ricchezza e la povertà, tra il prestigio e l’ordinarietà, tra l’avere il sostegno degli altri o l’essere rifiutati, e così via, di certo non ignorate le scelte che avete fatto! Tra una famiglia armoniosa e una separata avete scelto la prima, e lo avete fatto senza alcuna esitazione; tra la ricchezza e il dovere, avete di nuovo scelto la prima, perfino senza essere disposti a tornare a riva; tra il lusso e la povertà, avete scelto il primo; quando avete dovuto scegliere tra i vostri figli, mogli o mariti, e Me, avete scelto i primi; e tra la nozione e la verità, avete comunque scelto la prima. Dinanzi a ogni genere di vostra malefatta, ho semplicemente perso la fiducia in voi. Sono davvero rimasto sorpreso. Il vostro cuore è inaspettatamente così incapace di lasciarsi intenerire. Il sangue del Mio cuore, che ho speso per lunghi anni, sorprendentemente non Mi ha portato altro che il vostro abbandono e rassegnazione, ma le Mie speranze nei vostri confronti crescono ogni giorno che passa, perché il Mio giorno è stato interamente palesato davanti agli occhi di tutti. Ciò nonostante, ora state ancora perseguendo cose oscure e malvagie e vi rifiutate di allentare la presa su di loro. Quale sarà, dunque, il vostro esito finale? Ci avete mai riflettuto attentamente? Se vi venisse chiesto di scegliere di nuovo, quale sarebbe la vostra posizione? Sarebbe ancora quella precedente? Mi procurereste nuovamente delusione e miserevole dolore? Il vostro cuore possiederebbe ancora solo un pizzico di calore? Sareste ancora ignari di cosa fare per consolare il Mio cuore? In questo momento, cosa scegliete?(La Parola, Vol. 1: L’apparizione e l’opera di Dio, “A chi sei leale?”). Ciò che Dio smaschera è il nostro stato effettivo. Molte volte sappiamo cosa è giusto e cosa è sbagliato, qiali siano le cose positive e quali quelle negative, ma scegliamo comunque queste cose sbagliate e negative. Proprio come me, da quando avevo accettato l’opera di Dio Onnipotente, sapevo che, in quanto essere creato, avrei dovuto compiere il mio dovere, ma di fronte a situazioni di vita reale, continuavo a perseguire denaro, reputazione e prestigio. Avevo speso così tante energie per essere ammirata e guardata con stima dagli altri, e per guadagnare più soldi e godere di una vita materiale migliore, ma da quando ero diventata credente, non avevo compiuto il mio dovere con tutto il cuore. Passavo le giornate impegnata con il lavoro, e la sera, dopo il lavoro, quando avrei dovuto dedicare tempo al mio dovere, tutto ciò a cui pensavo era come fare più soldi. Credevo che fosse sufficiente fare il mio dovere e non mi importava affatto se stesse dando dei frutti. Ho visto che ero davvero irriverente e ostinata nel mio dovere, e che ero stata davvero ribelle! Avevo creduto in Dio ma non ero stata in grado di seguirLo veramente, continuando a scegliere le cose del mondo e percorrendo il cammino di una non credente. Ora che Dio mi dava ancora la possibilità di fare il mio dovere, avrei dovuto farne tesoro, e concentrare le mie energie sul perseguire la verità e compiere il mio dovere. Questa è la cosa più preziosa e significativa. Da quel momento in poi, ho iniziato a partecipare attivamente alle riunioni e, per quanto il tempo fosse scarso, non ho più lasciato che il lavoro ritardasse il mio dovere. Prima, facevo sempre straordinari dopo essere tornata a casa, rispondendo persino a telefonate di lavoro alle 11 di sera, invece adesso avevo smesso di essere reperibile dopo le 8 di sera. Inoltre, prima pregavo raramente e non mi dedicavo con regolarità alle devozioni spirituali, ma ora mi alzavo presto per le devozioni, per leggere le parole di Dio, per ascoltare gli inni della chiesa e per guardare i video di testimonianze esperienziali di fratelli e sorelle. Al mattino, invitavo i potenziali destinatari del Vangelo alle riunioni, e al pomeriggio, mi riunivo con loro. Usavo persino le pause di lavoro per fare il mio dovere. Praticare in questo modo mi ha riempito il cuore di pace e gioia.

Poco dopo, un’amica mi ha invitato a partecipare a un investimento. Non vi avevo preso parte in precedenza perché non avevo sufficiente denaro. Ma un giorno di ottobre del 2023, la mia precedente azienda mi ha pagato la liquidazione, così ho avuto abbastanza soldi per partecipare all’investimento. Mi hanno assicurata che ci avrei guadagnato molto e che non solo avrei potuto comprare un’auto, ma anche costruire una casa, e persino viaggiare in altri Paesi. Era tutto ciò che avevo sempre sognato! Ho pensato tra me e me: “Investire significa solo mettere dei soldi e ci sarà un profitto ogni mese, quindi non influenzerà il mio dovere”. Così, io e mia sorella abbiamo partecipato insieme all’investimento, e abbiamo speso 500.000 pesos per ottenere il nostro contratto. Abbiamo ricevuto i profitti per i primi due mesi dopo l’investimento, ma al terzo mese non hanno più potuto pagare, perciò abbiamo chiesto indietro i nostri soldi, però hanno continuato a trovare scuse e si sono rifiutati. Ero furiosa. Volevo recuperare il capitale ma, nonostante i miei tentativi, non riuscivo a riaverlo indietro. Ero molto turbata e volevo trovare in fretta un modo per recuperare i soldi che avevo perso nell’investimento, poiché erano quelli che avevo messo da parte per costruire una casa nella mia città natale. Così, ho lavorato ancora più duramente, facendo spesso straordinari. Ma il mio stipendio è stato ritardato a causa di una ristrutturazione aziendale. In quel periodo, mi erano rimasti solo pochi soldi, e anche pagare l’affitto o comprare da mangiare era diventato un problema. Il mio cuore era occupato da queste cose e ancora una volta, sono diventata passiva e superficiale nel mio dovere. Invitavo solo i potenziali destinatari del Vangelo alle riunioni, ma in realtà non li seguivo. Mi sono resa conto che se avessi continuato così, il mio stato sarebbe solo peggiorato, e che avrei potuto finire per perdere l’opera dello Spirito Santo ed essere abbandonata da Dio. Così mi sono presentata davanti a Dio e ho pregato: “Dio, Ti prego, perdonami per essere stata così ribelle nei Tuoi confronti. In questi ultimi tre mesi, ho dato più importanza al mio lavoro che al mio dovere. Il mio cuore è stato interamente occupato dal fare più soldi e dal recuperare il mio investimento. O Dio, Ti prego, non lasciarmi. Ti prego, illuminami e guidami a tornare al Tuo fianco, di nuovo sulla retta via. Voglio abbandonare quelle cose che disturbano il mio cuore e mi allontanano da Te”.

Dopodiché, ho letto un passo delle parole di Dio Onnipotente. Dio dice: “Il destino dell’uomo è nelle mani di Dio. Tu non sei in grado di controllarti: anche se l’uomo si affanna e si dà da fare sempre per sé stesso, egli rimane incapace di controllarsi. Se potessi conoscere le tue prospettive e controllare il tuo destino, saresti ancora chiamato essere creato? In breve, a prescindere da come Dio operi, la Sua opera è per il bene dell’uomo. È proprio come il fatto che il cielo e la terra e tutte le cose sono stati creati da Dio per servire l’uomo: Dio ha creato la luna, il sole e le stelle per l’uomo, ha creato gli animali e le piante per l’uomo, ha creato la primavera, l’estate, l’autunno e l’inverno per l’uomo: tutte queste cose sono state create per l’esistenza dell’uomo. Dunque, a prescindere da come Dio castighi e giudichi l’uomo, tutto è per la sua salvezza. Sebbene Egli spogli l’uomo delle sue speranze della carne, ciò è per la sua purificazione, e la sua purificazione è per la sua esistenza. La destinazione dell’uomo è nelle mani del Creatore, quindi come potrebbe l’uomo controllare sé stesso?(La Parola, Vol. 1: L’apparizione e l’opera di Dio, “Ristabilire la vita normale dell’uomo e condurlo a una destinazione meravigliosa”). Dalle parole di Dio, ho capito che il destino di una persona è nelle mani di Dio e che le persone non possono cambiarlo. Per quanto le persone lavorino duramente per raggiungere i loro obiettivi, o quanto desiderino una vita comoda e bella, il fatto di raggiungerla o meno non dipende da loro. Proprio come nel mio caso: volevo cambiare lavoro e investire per guadagnare più soldi e realizzare i miei sogni, e per avere un futuro radioso. Ma non solo non avevo guadagnato più soldi, anzi: il mio investimento era fallito e avevo perso molto, e avevo finito anche per sprecare molto tempo ed energie. Non avevo compiuto il mio dovere, avevo perso l’opera dello Spirito Santo e la mia esistenza era persino peggiorata. Questo mi ha fatto capire che la vita di una persona, ricca o povera che sia, è già stata predestinata da tempo, prima ancora che nascesse. Se Dio non mi ha destinata a una grande ricchezza e fortuna, allora, per quanto io lavori duramente per fare soldi, finirò solo per fallire.

In seguito, ho letto altre parole di Dio e ho acquisito maggiore chiarezza sui miei problemi. Dio Onnipotente dice: “‘I soldi fanno girare il mondo’ è una filosofia di Satana. Essa prevale nell’intera umanità, in ogni società umana; si potrebbe dire che è una tendenza. Questo perché è stata instillata nel cuore di tutti gli uomini, i quali all’inizio non accettavano questo detto, ma poi lo hanno tacitamente accolto quando sono entrati in contatto con la vita reale, e hanno cominciato ad accorgersi che queste parole erano in effetti vere. Questo non è forse il processo di corruzione dell’uomo da parte di Satana? Forse le persone non possiedono lo stesso livello di conoscenza esperienziale di questo detto, ma ciascuno ha diversi gradi di interpretazione e di riconoscimento in base a ciò che gli è accaduto intorno e alle esperienze personali. Non è così? A prescindere da quanta esperienza ciascuno abbia con questo detto, qual è l’effetto negativo che può avere sul cuore di una persona? C’è qualcosa che viene rivelato attraverso l’indole umana delle persone di questo mondo, compreso ognuno di voi. Di cosa si tratta? Dell’adorazione del denaro. È difficile cancellarla dal proprio cuore? Difficilissimo! Sembra che la corruzione dell’uomo da parte di Satana sia davvero profonda! Satana usa il denaro per tentare le persone e le induce ad adorare i soldi e a venerare le cose materiali. In che modo si manifesta nelle persone l’adorazione del denaro? Sentite che non potreste sopravvivere senza denaro in questo mondo, che per voi sarebbe impossibile anche solo per un giorno? Il prestigio e la rispettabilità delle persone dipendono da quanti soldi hanno. La schiena dei poveri è piegata dalla vergogna, mentre i ricchi godono della loro posizione elevata. Camminano orgogliosamente a testa alta, parlano con voce forte e vivono con arroganza. Cosa portano questo detto e questa tendenza alle persone? Non è forse vero che molte persone fanno qualsiasi sacrificio allo scopo di ottenere denaro? Molte non sacrificano la loro dignità e l’integrità andando in cerca di più soldi? Molte non perdono l’opportunità di svolgere il loro dovere e di seguire Dio a causa del denaro? Perdere la possibilità di acquisire la verità ed essere salvate non è forse la perdita più grave per le persone? Satana non è subdolo quando usa questo metodo e questo detto per corrompere l’uomo fino a questo punto? Non si tratta di un maligno stratagemma?(La Parola, Vol. 2: Riguardo al conoscere Dio, “Dio Stesso, l’Unico V”). Dalle parole di Dio ho capito che “I soldi fanno girare il mondo” è una filosofia satanica. All’inizio non avevo alcun discernimento su questo detto, e sapevo solo che senza soldi la gente non poteva vivere una bella vita né ottenere ciò che voleva. Ripensandoci ora, questo è davvero un trucco che Satana usa per corrompere le persone. Satana corrompe e attira le persone attraverso il denaro, facendo loro credere che solo se hanno i soldi saranno rispettate, potranno farsi strada nella società ed essere guardate con ammirazione. Vivevo secondo queste regole di sopravvivenza ed ero piena di sete di denaro. Non mi accontentavo di un reddito mensile fisso ed ero caduta nella trappola di Satana facendo degli investimenti. Pensavo che in questo modo avrei potuto guadagnare più soldi e realizzare i miei sogni: costruire una casa, viaggiare con la mia famiglia e vivere una vita che gli altri avrebbero ammirato e guardato con stima. Per perseguire il denaro e il piacere materiale, avevo continuato a mettere da parte il mio dovere e il mio cuore si era allontanato sempre di più da Dio. Vivevo nelle tenebre e non riuscivo a sentire l’opera dello Spirito Santo. Ora vedevo chiaramente gli stratagemmi e le cospirazioni che Satana usa per fuorviare le persone, ovvero, intrappolarle nella rete del denaro, facendo sì che i loro cuori si allontanino da Dio e Lo tradiscano, finché alla fine non vengono gettati all’inferno con lui. Ho visto anche che molte persone ricche, sebbene conducano una vita di lusso e possano comprare tutto ciò che vogliono, come belle case, auto costose e così via, pur sembrando vivere una vita spensierata, non sono veramente felici. Alcuni muoiono per gravi malattie causate da un abuso a lungo termine di alcol e droghe, e nessuna quantità di ricchezza o fama può salvare le loro vite. Altri avviano imprese, ma dopo molti anni di duro lavoro, finiscono comunque in bancarotta e si ritrovano pieni di debiti. Alcune persone non sopportano la pressione, cadono in una depressione a lungo termine e alla fine si suicidano. Di casi simili ce ne sono tanti. Satana usa il denaro e una vita di lusso per attirare le persone, portando le persone a vivere un’esistenza sempre più vuota, malvagia e depravata. Dopo questo fallimento, non ho più pensato a come recuperare il mio investimento, e sono diventata disposta a sottomettermi alla sovranità e alle disposizioni di Dio, e a mettere il mio cuore nel mio dovere.

Il 2 gennaio 2024, la nostra azienda ha assunto un nuovo manager e il mio carico di lavoro è aumentato. Oltre al mio lavoro originale, sono diventata anche la sua assistente personale. Questo significava che i miei impegni lavorativi erano ancora maggiori ed ero reperibile quasi 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Ma questa volta, mi sono detta che, qualunque cosa accadesse, non avrei potuto lasciare che questo influenzasse il mio dovere. In seguito, un supervisore della chiesa mi ha chiesto se fossi disposta a formarmi per tenere sermoni e predicare il Vangelo, e ho accettato. Ero davvero felice e sentivo che questa era un’opportunità che Dio mi stava dando. Credevo in Dio da così tanto tempo, però avevo sempre perseguito il denaro e non avevo fatto bene il mio dovere, quindi questa volta, avrei davvero fatto tesoro di questa opportunità. Da quel momento in poi, ho dedicato più tempo a predicare il Vangelo. Ma il mio lavoro continuava a diventare più impegnativo, e anche dopo essere tornata a casa dal lavoro la sera, il mio capo spesso mi chiamava o mi mandava messaggi. A volte, mentre stavo condividendo con un potenziale destinatario del Vangelo, il mio capo o i miei colleghi mi chiamavano, e non riuscivo a quietare il mio cuore mentre facevo il mio dovere. Ma non volevo perdere di nuovo l’occasione di fare il mio dovere, così ho pregato Dio di guidarmi e darmi forza. Mi sono ricordata delle parole del Signore Gesù: “Che gioverà a un uomo se, dopo aver guadagnato tutto il mondo, perde poi l’anima sua? O che darà l’uomo in cambio dell’anima sua?(Matteo 16:26). Dalle parole del Signore, ho capito che anche se avessi guadagnato grandi ricchezze e anche prestigio e reputazione, se non avessi avuto la protezione di Dio e non avessi guadagnato la verità e la vita, alla fine, il mio esito sarebbe stato comunque la distruzione. In questo mondo, molte persone ricche hanno abbondanti ricchezze materiali, ma quando i disastri colpiranno, i loro soldi non potranno salvarli affatto, e periranno comunque se questo è il loro destino. Il denaro e il prestigio sono inutili di fronte ai disastri. Poi ho letto un passo delle parole di Dio Onnipotente: “C’è un modo estremamente semplice per liberarsi da questo stato, ossia dire addio allo stile di vita precedente, ai precedenti obiettivi esistenziali; riassumere e analizzare il proprio stile di vita, la visione della vita, i perseguimenti, i desideri, gli ideali precedenti e poi confrontarli con le intenzioni di Dio e le Sue richieste nei confronti dell’uomo, e vedere se siano coerenti con esse, se convoglino i giusti valori dell’esistenza, conducano a una maggiore comprensione della verità e consentano di vivere con umanità e con le sembianze di un essere umano. Quando indaghi ripetutamente e analizzi attentamente i vari obiettivi di vita che le persone perseguono e i loro infiniti stili di vita, scoprirai che nessuno di loro è conforme all’intenzione originaria con cui il Creatore creò l’umanità. Essi allontanano tutti le persone dalla Sua sovranità e dalla Sua cura; sono tutte trappole che rendono gli uomini depravati, e che li conducono all’inferno. Dopo averlo riconosciuto, il tuo compito è accantonare la tua vecchia visione della vita, stare lontano dalle varie trappole, lasciare che Dio Si faccia carico della tua esistenza e faccia programmi per te; è cercare soltanto di sottometterti alle Sue orchestrazioni e alla Sua guida, vivere privo di scelta individuale e diventare una persona che adora Dio(La Parola, Vol. 2: Riguardo al conoscere Dio, “Dio Stesso, l’Unico III”). Dalle parole di Dio, ho capito che dovevo abbandonare il mio vecchio stile di vita, e vivere secondo le intenzioni e i requisiti di Dio. Riflettendo su me stessa, ho capito che, sebbene credessi in Dio da diversi anni, siccome le mie prospettive sulle cose non erano cambiate, volevo sempre fare un sacco di soldi e perseguivo prestigio e fama affinché gli altri mi ammirassero. Ero sempre impegnata con il lavoro, svolgevo il mio dovere in modo superficiale e senza alcun senso del fardello e di conseguenza avevo perso l’opera dello Spirito Santo e avevo vissuto nel vuoto e nelle tenebre, perdendo molte occasioni per mettere in pratica la verità e assolvere il mio dovere. Il piacere che il denaro, la fama e il guadagno mi davano era solo temporaneo e non poteva salvarmi la vita. Solo perseguendo la verità avrei potuto liberarmi della mia indole corrotta e ottenere la salvezza. In quel periodo pregavo spesso, chiedendo a Dio di guidarmi a prendere la decisione giusta.

Il 6 febbraio 2024, ho presentato le dimissioni al mio manager. Era molto sorpreso e mi ha chiesto perché me ne andassi, e ha persino detto che non le avrebbe accettate. Ma ho risposto con fermezza: “La sera e nei miei giorni liberi ho cose più importanti da fare, quindi non posso più continuare a fare questo lavoro”. Alla fine, non ha avuto altra scelta che accettare e firmare. Il 12 febbraio ho lasciato l’azienda. Dopo essermene andata, ho provato un grande senso di sollievo, come se un pesante fardello fosse stato tolto dal mio cuore. Ho provato sinceramente gioia e felicità interiori. Il 28 febbraio 2024, sono stata assunta per un nuovo lavoro per cui avevo fatto domanda, e i benefit erano buoni, inoltre, il manager mi ha promesso un aumento dopo sei mesi. Era un impiego davvero allettante. Ma ho pensato: “Questo lavoro sarà impegnativo come il precedente, quindi come potrò ancora assolvere il mio dovere?” Ho pregato Dio di guidarmi nel fare la scelta giusta. Ho pensato alle Sue parole: “In quanto persone normali che perseguono l’amore per Dio, l’accesso al Regno per diventare parte del popolo di Dio è il vostro vero futuro, e una vita di valore e di significato massimi; nessuno è più benedetto di voi. Perché dico questo? Perché coloro che non credono in Dio vivono per la carne e vivono per Satana, ma oggi voi vivete per Dio e vivete per seguire la volontà di Dio. Ecco perché dico che la vostra vita ha il significato massimo. Solo questo gruppo di persone, che sono state selezionate da Dio, sono in grado di vivere una vita dal significato massimo: nessun altro in terra è in grado di vivere una vita di tale valore e significato(La Parola, Vol. 1: L’apparizione e l’opera di Dio, “Conoscere la più recente opera di Dio e seguire le Sue orme”). Dalle parole di Dio, ho capito che perseguire la verità e assolvere bene il proprio dovere è ciò che dà alla vita vero valore e significato, e che questo era ciò che avrei dovuto perseguire come essere creato. Solo coloro che amano e perseguono la verità sono qualificati per entrare nel Regno di Dio, e sono loro a essere veramente benedetti. Invece, coloro che perseguono costantemente denaro, ricchezza, fama e guadagno vivono sotto l’influenza di Satana, e alla fine saranno abbandonati da Dio. Se avessi rinunciato di nuovo al mio dovere per il lavoro, sarei sicuramente finita a vivere di nuovo nelle tenebre e nel vuoto, e alla fine avrei rovinato la mia possibilità di salvezza. Così, ho rifiutato quel lavoro. In questo modo, avrei potuto avere più tempo per assolvere il mio dovere. Sei mesi dopo, ho trovato un impiego adatto. L’orario di lavoro non interferiva con il mio dovere e non c’erano straordinari. Ricevevo uno stipendio fisso ogni mese, e sebbene la paga fosse un po’ più bassa, mi sentivo serena, perché ora avevo tempo per assolvere il mio dovere. Ora, sto svolgendo il mio dovere nella casa di Dio, e ho l’opportunità di predicare il Vangelo e testimoniare la Sua opera degli ultimi giorni. Questa è davvero un’enorme benedizione! Ho capito che per vivere è sufficiente avere di che vestirsi e nutrirsi, e che adempiere i nostri doveri e perseguire la verità per ottenere la salvezza di Dio sono le cose più importanti e preziose. Grazie a Dio!

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